Per la festa di laurea di Michela c’è voluto molto impegno, ma siamo riusciti a soddisfare anche le richieste più particolari. Il nostro obbiettivo è quello di venire incontro alle necessità di tutte le persone che si mettono in contatto con noi per cercare di creare insieme il miglior party di laurea. Si parte sempre dal posto. Bisognava scegliere la location giusta per la nostra amica. Una villa lussuosa e di classe in grado di far sentire Michela come una principessa per una sera. Non la solita villa ma molto di più, serviva un tocco di originalità. Senza esitare abbiamo scelto la villa San Sebastiano di via Appia. Un ambiente unico, molto curato ed elegante, ma anche molto particolare per via delle grotte situate al suo interno. Queste, grazie ad un’ottima organizzazione, sono utilizzabili e qui è possibile organizzare la festa più straordinaria e affascinante che si possa provare. Dopo un primo sopralluogo Michela si è subito convinta che questa fosse la soluzione giusta e ci ha dato l’ok per iniziare i preparativi. La villa è molto capiente e può contenere anche centocinquanta persone grazie alle due aree in cui si vanno a sviluppare gli eventi: le suddette grotte, e una grande sala perfettamente adibita per cerimonie in cui di solito si consumano i pasti. Proprio l’aspetto relativo alla cena è stato un punto su cui Michela ha insistito molto perché ci teneva che invece del solito buffet si consumasse una vera e propria cena seduti al tavolo. Questo è il menù che ci ha richiesto per la serata:
- Antipasto di montagna più fritti misti
- Primi piatti: pasta alla Amatriciana e pasta al ragù
- Secondo: vitel tonnè
- Contorno: patate fritte
- Dolce: mignon e la torta di laurea consumata a fine serata
- Open bar analcolico
Dopo la cena tutti sono rimasti seduti ai propri posti perché la seconda parte della serata si è svolta nella stessa sala. Il nostro staff, come da programma, ha preparato un’area adibita appositamente di fronte ai tavoli in cui alcuni amici di Michela si sono esibiti in uno spettacolo suonando il clarinetto.
Un momento particolare a cui in tanti anni di feste non ci era ancora capitato di assistere. Ne abbiamo viste molte, ma un “concerto” con uno strumento musicale ci mancava. L’esibizione si può dire che è stata un successo e allora dopo la splendida trovata ci si è diretti nelle grotte per ballare tutta la notte. Alla fine della serata Michela era molto contenta e tutto è andato per il verso giusto, i suoi amici si sono divertiti e gli hanno fatto i complimenti. Non poteva festeggiare la sua laurea in un modo migliore.
